SERIE D: Commento 18^ 20^ giornata


10/04/2019 - D/A: ciliegina sulla torta per il Fucecchio; D/B: Valdarno, la promozione è tua!

A cura di: Simone Sagulo
GIRONE A: punto esclamativo sul trionfo dell’Atletico Fucecchio nell’ultima giornata di regular season. Dopo aver ottenuto con 60’ di anticipo la promozione in C2 i neocampioni di Gabriele Giovanneschi si sono concessi il lusso di espugnare anche il Palachigi battendo il Siena Nord per 1–0 e chiudendo il torneo da imbattuti nel girone mare di ritorno. Basta il settimo sigillo in campionato del laterale classe ’97 Di Maria a piegare i chiantigiani e timbrare l’ottavo blitz esterno su nove trasferte complessive, un rendimento strabiliante che potrebbe tornare utile anche nelle fasi finali di Coppa Toscana dove i fiorentini adesso partono da favoriti per la conquista del clamoroso “double”. I bianconeri di Stefano Temperini perdono dunque l’inviolabilità interna proprio all’ultimo respiro ma si confermano miglior difesa della categoria con 41 reti incassate, un fortino difficilmente espugnabile da riproporre anche nei playoff e nei quarti di Coppa che li vedrà sicuri protagonisti. Il k.o. del Siena fuga quindi ogni dubbio sulla disputa degli spareggi promozione per il Navacchio Zambra, battuto 4–2 dalla Scintilla nel derby pisano ma rimasto lo stesso a –7 pienamente dentro la temuta forbice. Quinta vittoria consecutiva per i biancazzurri di Pisani che eguagliano i punti del Siena ma restano sul gradino più basso del podio causa differenza reti generale (+55 contro +45); la tripletta di Milko Salvini vale comunque il titolo di capocannoniere del girone con 45 centri, seconda miglior prestazione in carriera per il 42enne pivot che non passa mai di moda. Cataleta è l’altro marcatore ospite della serata, Bresciani e Foschi non fanno rimpiangere l’assenza di Sigi Domi tra i Mingaroni–boys ma i biancorossoblu chiudono comunque la stagione regolare con due batoste casalinghe di fila quando nelle restanti 7 gare al Planet Football non avevano mai registrato sconfitte. La Scintilla se la vedrà ai playoff con il Real Montecarlo di Valerio Brachini, unica squadra di Serie D assieme al Fucecchio ad aver mantenuto immacolato il suo cammino tra le mura amiche: le Pantere rossonere hanno agilmente stanato la preda Atletico Sextum per 8–3 con i graffi di Essaghir (tripletta), Debdoubi, El Bouti (una doppietta a testa) e Giuseppe Pianderoso che consegnano al team lucchese il record di vittorie interne della categoria, 8 su 9 con 25 punti su 27 acquisiti. I bientinesi di Giovanni Di Libero cadono nelle grinfie avversarie con la settima debacle fuori casa nonostante i tentativi di resistenza di Fasano, Ceikna e Mazzi: i nerazzurri peggiorano inoltre la posizione finale in classifica, penultimi oggi anziché terzultimi nel passato campionato. Due segni X nelle due sfide ininfluenti per la graduatoria conclusiva: gradevole 5–5 tra Argentario Metrostars e Cus Pisa che interrompono a braccetto la serie negativa di quattro sconfitte consecutive e si congedano dai propri sostenitori con egual numero di giocatori con 2 reti nel tabellino, Stagno e Atzori da una parte, Pace e Barbieri dall’altra. I maremmani di Gigi Bausani sono la compagine con più pareggi ottenuti davanti al proprio pubblico (4) mentre gli universitari di Damiano Monterosso ottengono la prima patta del torneo proprio nell’ultimo venerdì di gare. Infine, pirotecnico 7–7 al Calcetto sul Tetto tra Toringhese e Academy Porcari, un match da fuochi d’artificio che ha consentito a Eramnazi e al mister–goleador Fasolino (una doppietta per ciascuno) di raggiungere la top ten dei marcatori marittimi con 19 reti. Veri artificieri della serata Scelso per i capannoresi con una tripletta e Bullari per i porcaresi con un gran bel poker, Orsi, Panella e Dabdoubi completano il ricco spettacolo col botto. L’Academy si prende dunque il cucchiaio di legno alla sua prima partecipazione in Figc, ma si consola parzialmente per aver mantenuto l’imbattibilità con i cugini arancioneri che hanno concesso tra andata e ritorno 4 dei 7 punti totali collezionati dal fanalino di coda.
PLAYOFF: 
Siena Nord–Navacchio Zambra
Scintilla Pisa–Real Montecarlo


GIRONE B: una rete col portiere di movimento a una manciata di secondi dalla fine certifica il ritorno in Serie C2 del Futsal Valdarno di Alessandro Loparco che in un colpo solo ottiene promozione e vittoria del girone B di terra. I figlinesi impattano 4–4 con la Sorms San Mauro conquistando il punto che mancava per la matematica apoteosi con due giornate ancora da disputare: le doppiette di Kananaj e Alfieri mandano in brodo di giuggiole il collettivo gialloblu autore di una cavalcata inesorabile fatta (finora) di 14 trionfi su 18 partite, due soli k.o. e la bellezza di 123 palloni in fondo al sacco avversario. Se non è dominio questo…. Gagliarda comunque la prova dei viola di Mattia Sardaro che con la tripletta di Cappini e il sigillo di Battista sfiorano la grande impresa con la prima della classe. I sammoresi restano comunque senza vittorie da circa un mese (ultimo successo il 4–1 al Comeana l’8 marzo scorso) e con 5 punti da recuperare sul quinto posto a 120’ dal traguardo sono quasi estromessi dalla seconda fase del torneo. I complimenti al Valdarno per la vittoria nelle due classifiche lasciano spazio a un’emozionante lotta playoff incerta fino all’ultimo pallone giocabile. San Lorenzo con un piede negli spareggi in quanto secondo a 31 punti, i quali diventano 34 se si considera il 6–2 rifilato al Signa young al PalaCipriani: borghigiani cooperativa del gol grazie a Dallai (2), Biagioni, Martini, Nardini e Tamburro che deliziano il pubblico mugellano con la settima sinfonia casalinga su 9 partite e mettono un freno all’incedere trionfale dei ragazzi di Ali, certamente rimaneggiati a causa dell’impegno salvezza della prima squadra in C1. Daddi e Nencioni i salvatori della patria gialloblu ferita per ben 4 volte nelle ultime 5 uscite lontano dalle rive del Bisenzio. Il podio momentaneo se lo prende prepotentemente il Montecatini Murialdo di Antonio Mulargia che raggiunge quota 30 punti con lo splendido 4–3 con cui i termali superano in rimonta il Margine Coperta nel derby pistoiese più sentito: tris decisivo per Rozzi spalleggiato dal gol di Colonna e gli azulgrana spiccano il volo con 4 affermazioni casalinghe su 5 nel girone di ritorno; morale sempre più a terra invece per Valentino Martone e la sua creatura, giunta alla terza sconfitta consecutiva seppur in rete con Vezzani e i fratelli Bartolini, un sigillo a testa. La crisi è ufficialmente aperta e l’ex seconda forza del gruppo terra è ora coinvolta in una rischiosa battaglia al limite della zona verde con tre squadre a quota 28: oltre ai biancorossi e al Vaglia c’è la Folgor Calenzano di Daniele Gesualdi che straripa in casa per 11–2 sul Ponte Buggianese rimanendo in piena corsa per un posto al sole. Fenomenale come sempre Stefano Astorino autore di un poker che lo affianca a Mario Alfieri nella classifica marcatori (31 centri per entrambi), distanziato di quattro lunghezze il compagno Novellino nonostante la doppietta; doppio centro anche per Magaldi ed Esposito, mentre l’ex Amici della Concordia Palmeri torna a marcare in FIGC a quasi 49 anni e a distanza di sei anni dall’ultima volta in Serie C1: standing ovation per un intramontabile bomber calenzanese. Nulla da fare per i torelli di Vito Genna all’ottava disfatta esterna in 9 partite “away”, quarta volta totale con più di 10 gol al passivo. L’hanno rifatta grossa, infine, i Giovani Granata di Luca Meccariello che dopo aver cancellato la maledizione dei primi tre punti stagionali ottengono addirittura la seconda vittoria consecutiva andando a vincere sul campo del Comeana Bisenzio per 6–4, terreno in verità di grandi conquiste per le squadre della provincia di Pistoia. Casillo (doppietta, 22 reti complessive in stagione), Bruni, Papa, Luongo e Pantone i conquistadores che colonizzano la Piana e avvicinano i monsummanesi al penultimo gradino della scala calcettistica di terra; sesto rovescio consecutivo invece per i biancoverdi di Marone che ormai hanno il cuore diviso in mille pezzi, Spallina e Pucci con una doppietta ciascuno non possono evitare l’ennesimo venerdì storto per la compagine sanpieroapontina quasi certamente terzultima al termine delle ostilità. Ha riposato la Polisportiva Vaglia.